Trieste, il camerata Tuiach: «Colpa di Morisi se la Lega mi ha criticato perché omofobo. L'Italia è un paese per fr*ci mentre gli islamici sono ancora puri»

L'impressione è che Mario Adinolfim, Mirko De Carli e il camerata triestino Fabio Tuiach non abbiano alcuna intenzione di condannare le campagne d'odio di Morisi e la sua ipocrisia, preferendo soffermarsi sul condannare la sua presunta omosessualità. Insomma, da veri populisti, dinnanzi a chi indica la luna loro se ne stanno a guardare il dito.

Ed è così che il fascista Tuiach inizia a starnazzare che sarebbe colpa di Morisi se persino i leghisti hanno dovuto prendere le distanze dalkle sue lodi a chi picchia i gay per strada:



Eccitato come una scolaretta nel dire le parolacce, l'esponente di maggioranza del consiglio comunale di Trieste se ne esce dicendo che «L'Italia è un paese per fr*ci mentre gli islamici sono ancora puri». Presumibilmente il riferimento è al suo elogio per i terroristi dell'isis che uccidono i gay lanciandoli dai tetti dei palazzi.
Dopo altri insulti, è tra i commenti che il camerata si eccita a vomitare omofobia insieme ai suoi amichetti neofascisti:



Il prefetto di Trieste tacerà anche stavolta? E perché iul problema sarebbe la presunta omosessualità di Morisi e non la sua strategia comunicativa incentrata sulla creazione di rabbia sociale e attacchi suqdristi?