Il camerata Fabio Tuiach è risultato positivo al Covid
Il camerata Fabio Tuiach, a capo dei fascisti triestini che stanno creando disordini al porto di Trieste, sarebbe risultato positivo al Covid, ossia a quel virus che lui sosteneva non esistesse.
Lo ha dichiarato lo stesso Tuiach attraverso il suo profilo social russo, ovviamente facendo il negazionista e incolpando la polizia che ha dovuto disperdere i facinorosi che occupavano il molo 4 del porto:
L'ex esponente di Lega e Forza Nuova si sarebbe sottoposto a due tamponi salivari ed entrambi sarebbero risultati positivi. Domani effettuerà quello molecolare, nonostante giurasse su Dio che lui avrebbe preferito morire che fare il test.
Il 18 aprile 2020, l'ex consigliere comunale dichiarò che «Il coronavirus è una punizione divina per i fr*ci». Ora l'ha contratto. Evidentemente le punizioni divine hanno un incredibile senso dell'umorismo...
Ostentando la sua presunzione e vantandosi del suo irridere Dio nel confondere il fascismo con la religione, il fascista ha scritto anche:
Difficile è comprendere che c'entrerebbe il suo dirsi "cristiano" con il suo essere negazionista. Eppure lui insiste nell'usare il cristianesimo a fini di propaganda mentre promette che lui si affiderà alle teorie della negazionista Silvana De Mari:
Al momento le uniche prove dell’avvenuto contagio sono le dichiarazioni dello stesso Tuiach. Quindi la fonte è da ritenersi molto poco attendibile, dato che forse il fascosta vuole solo cercare visibilità irridendo i morti.