Nasce la prima Escape room ispirata a "C'era due volte il barone Lamberto"


In occasione del 101esimo anniversario dalla nascita di Gianni Rodari, è presso la la Biblioteca Civica Pietro Ceretti di Verbania che nascerà la prima Escape room ispirata a "C'era due volte il barone Lamberto", attiva da sabato 23 ottobre 2021 sino a domenica 22 maggio 2022.

Tra le pagine di C’era due volte il Barone Lamberto, Rodari scrisse: “Non tutti saranno soddisfatti della conclusione della storia. Tra l’altro non si sa bene che fine farà Lamberto e cosa diventerà da grande. A questo, però, c’è rimedio. Ogni lettore scontento del finale può cambiarlo a suo piacere, aggiungendo al libro un capitolo o due. O anche tredici. Mai lasciarsi spaventare dalla parola Fine”.
È proprio da qui, dalla curiosità di scoprire cosa potrebbe essere successo dopo il finale che abbiamo sempre conosciuto, che nasce l’idea di "Ventiquattro Elle", la prima Escape room (un gioco nel quale i partecipanti, all'interno di una stanza allestita a tema, hanno un tempo limitato per completare insieme una missione, risolvendo codici, enigmi, rompicapo e indovinelli) ispirata al celebre racconto di Gianni Rodari.
Casa dell'Escape room è la Biblioteca Civica Pietro Ceretti di Verbania, città giardino affacciata sul Lago Maggiore a pochi km da Omegna, città natale di Gianni Rodari, e l’Isola di San Giulio, nel cuore del Lago D’Orta, ambientazione del romanzo.

Sono trascorsi diversi anni dai fatti narrati nel romanzo. Il barone Lamberto, “rinato” a 13 anni nel finale della storia originale, si avvia verso la meritata pensione dopo una carriera di circense in giro per il mondo.
Una banda di ladri, i Ventiquattro Elle, ha elaborato un piano per trovare e scassinare i forzieri dove il barone conserva i suoi tesori. Tutto è pronto per il grande colpo: peccato che “l’hacker” della banda -l’unico a conoscere i codici per superare i sistemi di sicurezza del barone- si sia preso le ferie proprio il giorno del furto…
Ed è qui che subentrano i partecipanti all'escape room: in collegamento diretto con gli altri Ventitré Elle, già sull’isola di San Giulio, avranno 90 minuti di tempo per guidare il gruppo di ladri nell'impresa attraverso un computer, tra indizi, enigmi, indovinelli, uso di oggetti e altre sorprese da scoprire.

“Le biblioteche in questi anni stanno vivendo una profonda trasformazione: le abitudini culturali, l'uso del tempo libero, la transizione digitale sono tutti fattori che chiedono alle biblioteche di lavorare per stare al passo coi tempi e per proporre occasioni culturali che incontrino sempre meglio l'interesse dei cittadini -dichiara Andrea Cassina, coordinatore del Sistema Bibliotecario del VCO- La Escape Room dedicata a Gianni Rodari è uno degli interventi più significativi messi in campo in questi anni, per avvicinare le persone a una figura così importante come quella del grande scrittore omegnese in modo nuovo, divertente e stimolante”.
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