Haaz Sleiman sulla censura di Eternals: «Spero che i popoli dell’Arabia Saudita, del Kuwait e del Quatar si ribellino»


Proseguono le polemiche dopo che Arabia Saudita, Kuwait, Quatar, Bahrain e Oman hanno messo al bando la nuova pellicola della Marvel a a causa di Phastos, primo supereroe dichiaratamente omosessuale della saga.
L'attore libanese Haaz Sleiman, che interpreta Ben, sposo di Phastos, ha ringraziato la Disney per essersi rifiutata di tagliare le scene tra Ben e Phastos, preferendo non uscire in quei mercati che avevano specificatamente chiesto una censura invocata in Italia anche da Fratelli d'Italia:

Hanno mantenuto la loro posizione e hanno detto: “No, non scenderemo a compromessi sacrificando l’integrità del nostro film”. Hanno fatto sembrare questi Paesi davvero ignoranti e patetici. Non ho alcun rispetto per questi governi. Hanno mostrato al mondo che non sono solo una disgrazia per l’umanità, ma anche per Dio. Spero che i popoli dell’Arabia Saudita, del Kuwait e del Quatar traggano ispirazione da quanto successo e si ribellino. Troveranno un modo per vederlo, anche se è illegale. E a quel punto potranno mostrare il dito medio ai loro politici. Perché anche quando qualcosa è bandito si riesce sempre a trovare un modo per recuperarlo.

Haaz Sleiman ha inoltre rivelato di essere stato proprio lui a convincere Chloe Zhao a far parlare arabo a Ben in una scena del film: «Quel momento mostra l’amore tra me e Phastos, ed è una dichiarazione a sé stante il solo fatto che si senta parlare qualcuno in arabo. Non avrei mai pensato di vedere una cosa del genere, figuriamoci esserne protagonista».
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