I no-vax di dicono pronti ad atti violenti nel nome di Maurizio Belpietro


Maurizio Belpietro continua a fomentare i no-vax, sostenendo che sia ingiusto che ognuno paghi le conseguenze delle proprie decisioni e che non si facciano morire innocenti solo perché i fascisti non vogliono contribuire al bene comune.
Ed è indicativo che Belpietro venga osannato da chi inneggia a Hitler o all'Isis, dimostrando la pericolosità sociale di un giornalaccio che non pare avere alcuna etica o senso di responsabilità:



Il tema è il super greenpass, ossia lo strumento che eviterà lockdown per chi si è immunizzato e proporrà limiti solo per chi è ricordo al negazionismo o al menefreghismo dicendo che loro vogliono fare ciò che vogliono e se ne fregano se qualcuno finirà in ospedale a causa loro.

Fomentati dal giornalista, i fascisti che seguono le pagine fasciste del camerata Tuiach si dicono pronti ad atti violenti pur di rivendicare il loro diritto a fregarsene della sanità pubblica:



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