Attilio Negrini: «Riccardo Simonetti è un pervertito bestemmiatore»

Attilio Negrini pare scimmiottare Adinolfi nello sbraitare che Enrico Mentana sarebbe un farabutto perché sbugiarda le fake-news con cui l'estrema destra abusa della religione per fomentare odio e istigare alla discriminazione.
Il tema sono le accuse di "blasfemia" lanciate da Matteo Salvini e Giorgia Meloni contro un artista tedesco che ha osato osservare quanta ipocrisia ci sia in chi sbianca la pelle della Madonna per strizzare l'occhio ai suprematisti bianchi. Un esempio per tutti, giusto stamane il senatore leghista rappresentava la vergine con pelle bianca mentre elogiava lo sfarzo e la ricchezza cristiana, evidentemente poco interessato a quei profughi che il suo Orban fa morire di freddo e di stenti sostenendo che amore e accoglienza siano principi che minacciano le "radici cristiane" dell'Europa populista.

Tutto arrabbiato davanti all'articolo di Open in cui si spiega che Riccardo Simonetti non è un «ambasciatore» europeo come sosteneva Il Giornale, il discepolo di Adinolfi che scriveva articolo omofobi per l'organizzazione forzanovista provista Onlus si mette a sbraitare che Riccardo Simonetti sarebbe «un pervertito bestemmiatore» in quanto inclune a non demonizzare le persone lgbt come vorrebbero le lobby fasciste:



Se pare quasi comico vedere come il signorino lanci accuse di «massoneria» e di «satanismo» come se non ci fosse un domani, c'è da sperare che qualcuno possa denunciarlo per diffamazione aggravata in modo che gli si possa spiegare che la "libertà di espressione" non è infinita e includente i crimini d'odio come loro sostengono.

Da lì il passo è breve per sostenere che chi non si fa infettare dai no-vax sarebbe uno «stronzo» in quanto lui sostiene Forza Nuova nella loro guerriglia ai vaccini alla salute pubblica:



Insomma, ecco a coi quellic he parlando di "pensiero unico" mentre insultano e diffamano chiunque non sia omologato alla propaganda di estrema destra.