Mario Giordano ospite della Meloni: «Il cristiano non vuole la solidarietà, vuole la difesa dei confini»


Ospite della convention di Giorgia Meloni ad Atreju, Mario Giordano ha spiegato che il vero "cristiano" rigetta la solidarietà ma vuole alte mura con cui "difendere" i propri confini, esattamente come fanno Polonia e Ungheria facendo morire di freddo e stenti i rifugiati e i loro bambini. Il signor Giordano ha dichiarato:

Mi sono rotto le balle delle minchiate del ministro Lamorgese. E mi scuso se ho detto Lamorgese perché non volevo dire parolacce. L'Europa non può risolvere i problemi perché un'Europa che nega il Natale non può difendere le sue radici culturali. Un'Europa che nega il cristianesimo non è in grado di difendere il cristianesimo. Bisogna usare parole che sono sgradevoli, perché l'Europa ti fa venire rabbia. L'integrazione non esiste. Gli immigrati non si vogliono integrare. La solidarietà va rimbalzata, perché la solidarietà è una presa per i fondelli. Noi viviamone un'Italia dove non puoi andare al bar se non hai il greenpoass e poi hai il greepass eterno per gli immigrati irregolari, che stuprano le ragazze a Varese. Io credo in uno stato solo se lo stato è in grado di difendere i propri confini.

Insomma, l'idea di "radici cristiane" espressa di Mario Giordano sarebbero scene come questa:



Ovviamente quelle parole hanno ottenuto il plauso di fondamentalisti e di destre che dicono di voler celebrare il santo Natale vomitando odio contro chi fugge da fame e guerre:



E da lì il passo è breve per sostenere che debba essere Povia a decidere che i bambini non vanno vaccinati:

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