Luigi Carollo: «L'omosessualità non è normale e va curata»


Il pastore Luigi Carollo è tornato a sostenere che le persone lgbt sarebbero malate di mente perché credono in un Dio che ama i suoi figli. D'altronde il pastore è tristemente noto per aver ha pregato insieme a Pillon, invocando la venuta di Orban e delle sue leggi contro donne e minoranze, indicando chiaramente come lui non saprebbe che farsene di un dio che non possa essere usato per limitare la libertà altrui.
Se lo scorso giugno disse che i gay «sono malati mentali, sono bestie» perché osano pensare che Gesù andrebbe al pride non ad applaudire chi affossa le leggi contro l'odio, oggi dice che le persone trans meriterebbero di essere ritenute malate mentali perché a lui non sta bene possano pensare che la madonna possa essere rappresentata a loro immagine d'esattamente come Pillon la sbianca e la rende europea per farla piacere all'elettorato fascista.
Ma ovviamente Carollo non spiega i motivi dell'immagine, preferendo ordinare ai suoi proseliti che l'idea che Dio sia buono deve farli sentire offesi nei loro coiti vaginali:



Se in realtà si potrebbe anche ipotizzare che sia Carollo ad aver ripetutamente insultato i simboli cristiani in quel suo blasfemo tentativo di tramutarli in oggetti con cui istigare all'odio, non è commentabile il suo dire che l'Oms avrebbe ritenuto «matte» le persone lgbt.

Tra i commenti, qualcuno prova a spiegare a Carollo che è lui ad aver visto una inesistente «offesa» in ciò che lui sta manipolando per istigare odio, ma Carollo ne approfitta per dire che i gay andrebbero «curati»:



La discussione degrada rapidamente, con Carollo inizia a dire che lui prega perché Dio «curi» chi non ha le sue stesse pulsioni sessuali:



Ed è così che, mischiando orientamento sessuale ed identità di genere, sentenzia che «l'omosessualità non è normale» e riparte col suo sostenere che lui ha deciso che non si nascerebbe gay:



Considerando che un omosessuale è un maschio, non è del tutto chiaro perché lui voglia imporgli di dover essere trans in nome di Dio. Ma forse Carollo non ha ancora capito il senso delle parole mentre chiarisce che lui ce l'ha con tutti.
In passato spiegò che lui non è disposto ad accettare si nasca gay perché «Dio non commette errori» e lui ritiene che i gay lo siano. Tutto questo a nome della Sabaoth Church di Modena, ossia di una organizzazione che viene riconosciuta come "onlus" mentre promuove quelle "terapie riparative" che vengono sempre più vietate da numerosi stati perché prive di scientificità e causa di danni psicologici e suicidi tra le loro vittime.
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