Radio Padania celebra Mora: «Un bravo lombardo spiritualmente elevato»

Dopo Fratelli d'Italia e il senatore leghista Simone Pillon, anche Radio Padania Libera ha deciso di celebrare Martino Mora come il professore di estrema destra che loro vorrebbero imporre in ogni scuola. Il conduttore dell'organo di propaganda del partito leghista ha elogiato il professore che si è rifiutato di fare lezione agli studenti che protestavano contro il sessismo (indossando una gonna in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne) dicendo che gli studenti avrebbero «preso come pretesto una ricorrenza per non comportarsi bene dal punto di vista dell'abbigliamento». E dato che ai populisti piace dire ai loro elettori cosa debbano pensare, aggiunge pure che la protesta era «una carnevalata» agli occhi di chi va vestito da unno a Pontida e che Mora sarebbe «un bravo lombardo spiritualmente elevato che ha giustamente detto che alle donne si poteva regalate una rosa».
Quindi apprendiamo che contro il sessismo si dovrebbe fare un gesto sessista ispirato alle teorie sulla sottomissione femminile al posto di rivendicare che la gonna non legittima le violenze.
Il conduttore ha sostenuto anche che chi critica Mora lo farebbe «per invidia» perché si sentirebbero «inferiori» a lui e al suo dire che è nel nome della Chiesa Cattolica che lui si oppone «alla scuola di Lady Gaga e di Achille Lauro».

Il professore pare così orgoglioso del suo essere celebrato dai leghisti da scrivere:



Poi torna, per l'ennesima volta, a insultare Barbara D'Urso, elargendo quel suo consueto bullismo:



Spiega poi che i soldi contano più della salute e che lui, in quanto no-vax che non vuole fare la sua parte, vorrebbe portare a casa nostra chi potrebbe contagiarci pur di fare dispetto al governo:



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