Tra le sue prime parole, il nuovo presidente cileno ha ringraziato la comunità lgbt


Gabriel Boric ha vinto le presidenziali in Cile. Ha distanziato di ben 10 punti l'avversario Kast, un nostalgico della dittatura di Pinochet che prometteva guerra a donne, indigeni, lavoratori e comunità lgbt, ottenendo il cieco appoggio della Lega di Matteo Salvini dinnanzi ad un programma che pareva il sogno proibito del loro Pillon.
Durante il suo primo discorso da presidente, Boric ha ringraziato la comunità lgbt e ha ricordato l'importanza del contrasto al sessismo e il diritto delle donne di poter decidere sul loro corpo. Tutto questo a dieci giorni di distanza dall'approvazione del matrimonio egualitario nel Paese, ossia del più grande incubo di Pillon.
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