La Polonia vuole imporre una legge contro la fantomatica "propaganda gay" nelle scuole

Il ministro dell'istruzione polacco, Przemyslaw Czarnek, ha proposto una aberrante legge che mira ad impedire ogni educazione al rispetto per le persone lgbt nelle scuole e legittima il licenziamento dei presidi che decideranno di non seguire le politiche del governo nazionale.
Durante un'udienza pubblica alla Camera organizzata dall'opposizione polacca, diverse organizzazioni della società civile hanno definito la legge «un ritorno per le scuole ai tempi della Repubblica popolare di Polonia».
Rémy Bonny di Forbidden Colours aggiunge: «Il disegno di legge è la versione leggera della legge di propaganda anti-lgbtiq+ di Russia e Ungheria. All’inizio di quest’anno, il ministro Czarnek aveva già mostrato interesse per un disegno di legge anti-propaganda. Oggi ne sta implementando alcune parti. Le scuole non saranno più in grado di aiutare gli alunni lgbtiq+».
La legge verrà votato dalla Camera presumibilmente domani. In Senato è probabilmente che vinceranno i contrari, ma se la Camera dovesse votare a favore, la decisione finale spetterebbe al presidente ultraconservatore Andzej Duda.
Forbidden Colors ha chiesto ai politici europei di esprimere sostegno agli adolescenti polacchi attraverso una pubblica condanna al disegno di legge ed invita tutti i cittadini a scattarsi una fotografia con lo slogan "Wolna Szkoła" (ossia "Scuola libera") da condividere sui social con gli hashtag #CzarnekOut #WolnaSzkoła #LexCzarnek.

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