Pillon attacca la Finlandia, elogiando chi cita la Bibbia contro i gay

Ossessionato dal suo odio contro i gay, il senatore leghista Simone Pillon si è presentato davanti all'ambasciata norvegese per sostenere che l'odio omofobico sarebbe una libertà religiosa da garantire a chi cita versetti decontentestatualizzati con il fine di istigare discriminazionee crimini d'odio. Ed ovviamente lo ha fatto a nome dell'organizzazione integralista CitizienGO, gestita da quel nipote di un generale franchista che vuole frugate nelle mutandine dei bambini.



Il leghista ha mostrato un osceno cartello con scritto "professare la propria fede non è u crimine". In pratica, sostiene che se stupretete o ucciderete dicendo che sia Dio a volerlo, lui chiederà che il vostro crimine resti impunito, soprattutto se compiuti contro quei milioni di cittadini che quotidianamente subiscono le sue efferate molestie da omofobo.

Il leghista ha pure spiegato che le lobby che lo finanziano hanno scelto di usare il nome della Santa Sede per la loro blasfema carnevalata in difesa dei discorsu d'odio, inventandosi falsi paralleli con il ddl Zan:



Il caso riguarda le ripetute invettive della signora Päivi Räsänen contro i cittadini trans. Supporta dall'ultra destra dell'ADF International, la signora sostenne che il suo odio era giustificato da San Paolo. Peccato che si trattava dello stesso Paolo che scriveva che una donna debba tacere davanti agli uomini, ma da buona estremista si dice convinta che la religione serva unicamente a limitare i diritti altrui e non certo a mettere in discussione i suoi privilegi da donna eterosessualebianca.
Secondo il procuratore generale, la donna è accusata di incitamento contro un gruppo minoritario, sostenendo che le sue dichiarazioni erano “suscettibili di causare intolleranza, disprezzo e odio verso gli omosessuali”.

Quindi nessuno vuole mettere le mani sul "cristianesimo", ma si vuole ribadire che il fatto che nella Bibbia ci sia scritto che è lecito stuprare una ragazzina se si danno dei soldi al padre non legittima la prostituzione minorile. E chissà se vorrà difendere pure i pedofili citando la Bibbia...