Provita paga Facebook per accusare Drusilla Foer di "propaganda gender"


L'organizzazione forzanovista Provita Onlus ha lanciato una surreale petizione volta a chiedere che la Rai impedisca il diritto di parola a Drusilla Foer e a chiunque non risulti espressione dell'omofobia ungherese che tanto eccita i camerati.
Ed è coì che l'organizzazione ha deciso di investire fior di rubli in una campagna su Facebook che cercasse di veicolare la loro propaganda omofoba sulle bacheche dei nostri fili, ambendo a corromperli all'ideologia di Jacopo Coghe anche attraverso la scelta di immagini di rara bassezza:



Anche Facebook dovrebbe rispondere di come sia stato possibile che una simile porcheria di istigazione alla discriminazione potesse essere accettata sulla loro piattaforma.
2 commenti