Il partito di Adinolfi lancia un ultimato all'Ucraina: intimandogli di obbedire a Putin


Il partito di Adinolfi insiste nella sua linea filo-russa, ammalato da un Vladimir Putin che incarna ogni loro più recondito sogno di omofobia istituzionalizzata. Ed è così, il loro Mirko De Carli torna a difendere l'aggressore, sostenendo sarebbe colpa di Biden se uno stato sovrano ha deciso di aderire alla Nato contro il volere della sua amata Russia.



Forte del loro essere rappresentanza di uno 0,6% di elettori, il partito di Adinolfi lancia un ultimato all'Ucraina: intimandogli di obbedire a Putin. Ed è così che l'aggredito viene spacciato per il carnefice, sostenendo che servirebbe "neutralità" tranne quando si parla contro i gay o contro i vaccini. ED è poco comprensibile quale "neutralità" dovrebbe garantire un Paese che loro sostengono non posa aderire a ciòc he vuole perché poi è normale che Putin lanci bombe e uccida civili dopo essersi fatto fotografare propagandisticamente con simboli religiosi.
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