L'ennesimo delirio del camerata Fabio Tuiach: «Il sangue dei vaccinati è infetto»

Nel Modenese, un bimbo aveva urgente bisogno di un delicato intervento al cuore. I suoi genitori volevano negarglielo perché, da ferventi estremisti no-vax, si sono opposti a trasfusioni di sangue proveniente da donatori vaccinati. I giudici sono fortunatamente intervenuti e hanno tolto la patria podestà ai due no-vax, purtroppo solo temporaneamente.
È in quel contesto che è arrivato il solito camerata Fabio Tuiach, il quale ci spiega la rivisitazione storica della vicenda che deve aver letto nei gruppi fascisti che è solito bazzicare. L'ex portuale, infatti, pare incapace di formulare pensieri autonomi ed è solito proporsi come un megafono della propaganda dell'ultra destra. Ed è così che ci spiega che la propaganda fascista ha deciso di dire che il sangue dei vaccinati sarebbe «infetto»:



Se il Prefetto di Triste non ha avuto nulla da dire mentre Tuiach invitava a sparare ai migranti e a bruciare i gay quando ancora era consigliere comunale, probabilmente tacerà anche davanti a questo ennesimo procurato allarme. Ma resta pericoloso vedere come i movimento di estrema destra mirino a usare i no-vax radicali per spingerli contro il resto della popolazione, arrivando a inventarsi che le persone che non credono nel fascismo dovrebbero essere ritenute "infette".
Naturalmente Tuiach condisce il suo proclamo con alcuni deliri omofobi che mostrino ai suoi padroni quanto lui sia fedele alla loro propaganda, anche se non pare sapere di che cosa sta parlando dato che mischia gli slogan fascisti contro GpA con Bibbiano. mas tanto si sa che il fascista cerca legittimizzazione all'odio , non certo la verità.