Adinolfi: «L'informazione italiana puzza di regime. Io sono l'unico libero pensatore»


Mario Adinolfi è sempre apparso come un egocentrico che prova una sconsiderata ammirazione per sé stesso, ma appare davvero surreale mentre si auto-proclama l'unico «libero pensatore» italiano in quanto no-vax che tifa per Putin.
Il fondamentalista accusa l'informazione italiana di essere «di regime» e «a senso unico», lamentando che non si prendano le difese del despota che decide di invadere uno stato sovrano e invita i suoi militari a stuprare le donne. E così, giura che si dovrebbero guardare solo i programmi che lo invitano, sostenendo persino che sarebbe lui a portare ascolti dato che il mondo intero penderebbe dalle sue labbra.
Ovviamente accusa Mentana di essere un cattivo giornalista, accusando di servilismo i suoi giornalisti mentre lui si è dovuto creare un proprio partitino pur di comandare persone che hanno il dovere di pensare quello che dice lui. E di mistificazione in mistificazione, scrive:



Al solito, si lamenta che la nato non dovrebbe potersi avvicinare al suo venerato Putin o Putin fa bene a uccidere donne e bambini per conquistare territori di assoggettare a Mosca, magari raccontando che uccidere va bene se lo si fa nel nome dell'omofobia.
1 commento