Adinolfi è un disco rotto, tra inviti all'irresponsabilità no-vax ed elogi al suo Kirill

Parrebbe un pesce d'aprile di cattivo gusto, ma il fondamentalista Mario Adinolfi parrebbe credere davvero ai suoi inviti all'irresponsabilità sociale, tutti rigorosamente basati sul teorizzare che il menefreghista no-vax dovrebbe garantire la "libertà" di poter far ammalare gli altri. E dato che lui si è inventato quella cosa lì, continua a ripeterla ogni girono nella speranza che qualcuno possa finire col credere alla sua falsa testimonianza:



E non pare un pesce d'aprile anche il suo inventarsi che se Bergoglio dialoga con l'uomo di Putin che benedice chi uccide chi non discrimina i gay, ciò dovrebbe dargli ragione sulla sua propaganda sostegno dell'invasore:



Peccato che il suo darsi ragione da solo non abbia molto senso, dato che non è intendo che si eviteranno contagi provocati dai no-vax e non è elogiando Kirill che legittimerà gli omicidi del suo Putin. E non ì che si possono citare noizie a caso per sostenere tesi a caso urlando he lui si crede il miglio statista, geopolitico, aperto matrimoniale, divorzista, medico, epidemiologo e tuttologo dell'intero universo.