Il trumpiano Elon Musk si compra Twitter. Esulta il social manager di Pillon

Elon Musk ha acquistato Twitter per miliardi di dollari, annunciando che lui considererà tutto una fantomatica "libertà di parola" col rischio che ad essere spacciata per tale saranno anche insulti, diffamazioni, minacce o bugie firmate in forma anonima.
D'altroinde la strategia è la stessa di Pillon, il quale è andato in Snato a dire che per lui i crimini d'odio erano da intendersi come una fantomatica "libertò di espressione" da garantire ad omofobi e neofascisti. E chissà se è solo un caso che a dirsi felice per l'acquisizione ci sia proprio il leghista Matteo Montevecchi, già social manager di Simone Pillon.
Forte del suo aver fatto carriera nella Lega producendo video contro migranti e minoranze sessuali diffusi sui social, il leghista ricorre ai soliti slogan nel suo dire che sarebbe "radiacl chic" chi non pensa che l'odio sia una "libertà di opinione" come sostengono anche Putin, Trump ed Orban:

Insomma, dicono che loro non sentiranno la mancanza della democrazia, sognando un social in cui non ci sia spazio per chi non la pensa come loro.

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