Attilio Negrini insulta Blanco e Mahmood


Quando non inveisce contro i vaccini o non difende i crimini di Putin, il fondamentalista Attilio Negrini è solito dedicarsi alla diffamazione e all'insulto. E così oggi ha deciso di inveire istericamente contro Blanco e Mahmood per il loro outfit agli Eurovision Song Contsnts.
Evidentemente accondiscendente verso la cantante albanese che mostrava la sua patatina o verso quei norvegesi che si sono presentati sul palco da cani, la sua ira si è riversata solo contro quei due personaggi che risultano sistematicamente al centro delle invettive di Adinolfi in quanto ritenuti una minaccia per chi istiga alla discriminazione.

Dicendo che lui ha schifo per tutto e verso tutti, Negrini debutta scrivendo:



Poi ha iniziato a cercare fotografie sui giornali, riversando la sua frustrazione da seguace di Adinolfi che si vanta della sua partecipazione alle manifestazioni delle Sentinelle in Piedi:



Quindi ci faccia capire... ora vuole scimmiottare quel Pillon che esigeva un divieto ad abiti ritenuti sgraditi ai talebani? E come può sostenere che i reati d'odio sarebbero "libertà di espressione" se poi schioma odio davanti ad ogni libertà di espressione non risulti espressione della sua ideologia?

Tra i commenti, i suoi proseliti rivendicano il "diritto" di poter "deridere" gli altri:



Peccato ci sia differenza tra una lecita opinione e i loro voler brutalmente "deidere2 chi non risulta conformato ai loro stereotipi. La "derisione" è infatti un atto contro il decoro della persona, peraltro penalmente perseguibile in moltissimi casi.

La situazione non migliora quando Negrini passa ad insultare Zelensky, evidente intenzionato a sottolineare il suo stare insieme ad Adinolfi al fianco dei militari russi che stuprano minorenni. Forse amareggiato perché i russi non riusciranno a mutilare gli arti ai bambini ucraini con le loro mine, inveisce contro la vittima dell'invasione russa sostenendo che solo un pazzo potrebbe riconoscere il valore degli addestratori che insegnano ai cani a salvare vite umane:



Sarebbe interessante comprendere perché i no-vax abbiano maturato una tale avversione per il mondo e per la vita. Un giorno insultano chi si vaccina, l'altro se la prendono con chi non si fa invadere. Ringhiano contro i vestiti degli altri, insultano i padri che difendono i figli dalle bombe russe e urlano che il loro odio sarebbe "libertà di espressione" perché glielo avrebbe detto Pillon.
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