L'imbarazzante ipocrisia di Giorgia Meloni per la Giornata contro l'omofobia


Sono passati meno di due giorni da quando il partito di Giorgia Meloni ha istericamente protestato contro una innocua circolare del Ministero dell'Istruzione che invitava ad organizzare momenti
contro l'omotransfobia nelle scuole. E non è passato molto tempo da quando si è ferocemente opposta a unioni civili e ddl Zan.
Ma è con una certa ipocrisia che oggi ha pensato di cavalcare la Giornata internazionale contro l'omofobia scrivendo:



Probabilmente il suo dire che i mussulmani sono brutti e cattivi era il suo principale obiettivo, ma forse sarebbe stato ben più interessante ci spiegasse perché il suo partito a Pescara ha votato contro l’assistenza ad una vittima di omofobia a cui hanno rotto la mascella dato che lei vuole fermare quei crimini. Non sarà che se volesse davvero fermare le persecuzioni, forse dovrebbe prima smettere di promuoverle o di frequentare chi le promuove? E perché oggi parla di omofobia quando de ani fa giurava fosse "indottrinamento gender"?



Qualcuno potrebbe provare a spiegarle che la Giornata contro l'omofobia di oggi è la stessa che lei diceva di non volere?
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