Negrini sostiene che Zalone piaccia perché usa termini omofobi come Berlusconi piace perché va a putt**e


Attilio Negrini sostiene che alle destre populiste piaccia Checco Zalone perché dice parolacce e usa epiteti razzisti ed omofobi. Nulla di strano, dato che fu proprio il suo Mario Adinolfi ad impartire l'ordine di acclamare il comico per premiare il suo essere andato su Rai 1 ad accostare le persone trans alla prostituzione.
Quindi era prevedibile che Negrini avrebbe citato Adinolfi pure per tentare di sosteneee che esisterebbe una fantomatica "lobby gay" o che il governo sarebbe una "cupola" mafiosa che promuove ingiusto rispetto verso il prossimo. Da qui ne deduce che se la maggioranza degli italiani usa termini sessisti, omofobi o razzisti, ciò significherebbe debbano sentirsi nel giusto mentre cercano di corrompere i bambini a fare altrettanto:



A dirlo è quello stesso Negrini che accusava Le Iene di «body shamig» perché avevano osato osservare che il suo pupillo fosse leggermente in sovrappeso. Evidentemente insultare i ragazzini gay va bene, ma chi tocca il suo idolo va condannato a morte mediante lapidazione.

Ad ergersi sommo giudice della moralità cristiana e martire della difesa dell'incitamento all'odio è un tale che sostiene che Berlusconi sia «simpatico» perché indagato per prostituzione minorile, suscitando l'ilarità dei tifosi della squadra di Negrini:



E non poteva mancare la teoria per cui lui ha deciso che gli Ucraini sarebbero nazisti perché lo dice Putin e che chi nega quella teoria vada accostato ai terroristi dell'Isis visto che Adinolfi è stato chiaro sul fatto che a lui non importa nulla delle minorenni stuprate dai militari russi vquando può inveire contro chi ha un'altra religione:



Ovviamente Negrini risfodera la sua teoria per cui chi non tifa per l'invasione di Putin sarebbe un «razzista» verso i poveri russi che hanno mandato i loro figli educati dalle leggi anti-gay del Cremlino a stuprare bimbe ucraine minorenni.
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