Osvaldo Supino incontra gli alunni di San Severo contro l'omo-transfobia


Osvaldo Supino ha incontrato gli alunni delle classi terze dell'istituto commerciale “Palmieri-San Giovanni Bosco” di San Severo (FG) per parlare di lotta al bullismo.
Il cantante ha raccontato il suo coming out ai giovani studenti, raccontando anche il bullismo subito: «Quando ero piccolo nessun professore prendeva le mie parti, pensavano a spegnere la discussione e non approfondivano mai, lasciandomi in completa solitudine -ha raccontato- la musica è stato il mio sfogo, la maniera in cui sono riuscito a costruirmi un'identità ma oggi certi atteggiamenti non sono più tollerabili».

«Il nostro Istituto è da sempre impegnato al contrasto a ogni forma di discriminazione e di bullismo -ha dichiarato la Dirigente Scolastica Valentina Ciliberti- Abbiamo accolto l’invito del Ministero dell’Istruzione in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e bifobia nella certezza che bisogna sensibilizzare e stimolare i nostri studenti attraverso il dibattito e il confronto per favorire lo sviluppo di una coscienza collettiva rispettosa dei diritti di tutti gli uomini».

Solo qualche settimana fa, Osvaldo Supino è stato testimonial dell'inaugurazione dell’associazione HOPE a Cerignola ed ha appoggiato immediatamente la richiesta dei docenti dell'istituto: «Io non penso sia tanto un concetto di tolleranza o inclusione perchè non c'è una normalità che va rispettata o a cui attenersi, ma più il valore del rispetto, di protezione, della bellezza della nostra unicità. La scuola Palmieri-San Giovanni Bosco sta facendo un lavoro eccellente contro il bullismo fornendo ai propri studenti tutti gli strumenti per capire, reagire e combattere queste violenze. Mi auguro davvero che tante altre scuole prendano il loro esempio».

Tra i racconti e le domande a cui l'artista ha risposto spazio anche a curiosità sulla sua musica: «La mia nuova canzone uscirà a Giugno, e quando la ascolterete capirete quanto quello che ci siamo detti oggi è importante. Non vedo l'ora di condividerla con voi».
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