Secondo i media russi, il vaiolo delle scimmie sarebbe un "flagello di Dio per gli omosessuali" creato in Ucraina


Il vaiolo delle scimmie si trasmette anche senza contatti ravvicinati, ma gli omofobi non vogliono perdere l'occasione di accostarlo ai gay attraverso una proiezione delle loro più perversione fantasie sessuali. Capita così che la signora De Mari si sia affretta ad attaccare i gay sul giornale di Belpietro o chesui siti come Dagospia ci di possa imbattere in porcherie come questa:



Ma a fare di peggio sono stati i giornali russi, i quali giurano che il vaiolo delle scimmie (conosciuto da tempo) sarebbe stato creato in Ucraina. Usando i termini che vennero usati agli esordi dell'Aids, quando i conservatori lo batezzarono come "peste dei gay", titolano che "il flagello di Dio per gli omosessuali" potrebbe essere un'arma alla quale stavano lavorando i fantomatici laboratori segreti Usa in Ucraina:



Dato che in Russia non esiste la libera informazione ma tutto viene deciso dal Cremlino, pare che Putin voglia usare il vaiolo per consolidare l'omofobia russa e per giustificare la sua invasione dell'Ucraina. E se Putin vuole sostenere che le malattie sano una punizione di Dio per i gay, come spiega che Dio vivrebbe in Ucraina e venga bombardato dai suoi militari?
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