Pillon si dice eccitato dalle leggi anti-gay della Florida: «Norme che dovremmo approvare anche in Italia»

Per il leghista Simone Pillon, tutto ciò che non sancisce la presunta supremazia del maschio eterosessuale bianco sarebbe una "ideologia" che lui esige venga vietata per legge. Forte del suo sostenere che i crimini d'odio sarebbero una presunta "libertà di espressione" da garantire ai neofascisti, il leghista si dice eccitato come una scolaretta davanti alla legge anti-gay della Florida con cui gli uomini di Trump vieteranno ogni aperta discussione sull'identità di genere e sull'orientamento sessuale nelle scuole.
Fortemente disprezzata dall'opinione pubblica, la norma che Pillon vorrebbe imporre anche in Italia mira a garantire l'indottrinamento omofobo dei bambini sino ad un'età in cui i pregiudizi maturati potranno essere ritenuti irreversibili. Un vero e proprio indottrinamento che garantirà nuove leve di elettori ai partiti populisti che campano sull'istigazione all'odio.

Dal suo profilo di propaganda, il leghista scrive:



A suscitare la sua eccitazione è un trumpiano che cita le teorie di un prete accusato di molestie sessuali pur di negare il diritto all'esistenza di interi gruppi sociali. Ed è nella sua venerazione che il leghista Pillon dichiara che il rispetto sarebbe "ideologia" al contrario dell'insegnamento della religione cattolica, da lui fortemente incoraggiata. E cita pure una presunta "ideologia woke" in riferimento a chi sostiene si debba stare all'erta contro le ingiustizie sociali o etniche, ricorrendo a termini contati dall'ultra destra evangelica che non hanno mai preso piede in Italia.
Praticamente il leghista Pillon ci spiega che lui vorrebbe importare le leggi di Putin con cui sono cresciuti quei militari di leva che accettano di stuprare bambine minorenni su ordine del Cremlino. E se quelli sono i risultati, che Dio ce ne scampi e che protegga i bambini dell'ideologia di Pillon!