Il pastore Carollo esulta per la discriminazione delle atlete trans


Il pastore Luigi Carollo appare eccitato quanto Pillon nel pensare che miglia di atlete trans saranno sistematicamente escluse dal mondo dello sport. Ma ad interessarlo non pare essere l'agonismo, ma il suo sostenere che non si debba accettare l'esistenza delle donne trans in quanto lui invita a definirle «maschioni» in un vero e proprio stupro della loro identità.
Dopo l'offesa, passa alla consueta autoassoluzione, sostando che discriminazione delle atlete trans non sarebbe «discriminazione» ma sintomo di intelligenza:



Un tempo si festeggiava chi portava diritti, oggi c'è chi esulta quando qualcuno viene discriminato o se un leghista riesce ad affossare una norma contro i reati d'odio.
E chissà se è solo per un caso che l'immagine scelta da Carollo siw stata presa dal giornale di CasaPound:



E non pare un caso che quella ragazza si stata scelta anche da Adinolfi e dalla Terragni:



In realtà Hannah Mouncey è principalmente una giocatrice di pallamano che che ogni tanto giova anche a rugby. ma le lobby integraliste l'hanno scelta per la loro campagna contro le donne trans sulla base della sua fisicità. Peccato non sia lei ad essere stata esclusa dalle competizioni, dato che nel suo caso la sa candidabilità alle competizioni femminili era stata messa in discussione dalla federazione australiana. Quindi pare ingannevole il oloro uso di un'immagine che nulla ha a che fare con il tema in discussione per attaccare quelle donne a cui loro vorrebbero negare il diritto allo sport.
Commenti