L'ex conigliere Tuiach: «Ho tradito mia moglie. Le donne la danno a noi fascisti e diventano antifasciste se non trovano un uomo»

Quando non va in giro con un rosario in mano ad urlare che Hitler siederebbe alla destra di Dio, pare che al camerata Fabio Tuiach non dispiaccia tradire sua moglie. L'ex consigliere triestino racconta infatti di aver messo le corna alla madre dei suoi figli andandosene a letto con una donna che gli avrebbe detto che «era giusto accogliere migranti che fuggono da paesi omofobi».
Dice che i fatti sarebbero avvenuto «molti anni fa», ma la frase citata non può essere così vecchia dato che «molti anni fa» non si dava asilo politico a chi scappava da Paesi in cui c'è la pena di morte per i gay. Quindi, o il camerata ha tradito sua moglie di recente o sta mentendo sulla frase che attribuisce alla donna con cui lui ha fatto sesso mentre la moglie era a casa.
Più volgare e disgustoso è il disprezzo che ostenta verso le donne nel suo dire: «Alla fine dicono tutte così ma gliela danno ai fascisti» per concludere che «le donne che non riescono a trovare un uomo diventano antifasciste»:



Il degrado, come sempre. Ed il bello è che la Lega di Salvini ha pure garantito anni di stipendio pubblico a questo soggetto.