Mario Adinolfi torna ad attaccare le donne vittime di violenza


Mario Adinolfi è tornato a insultare le donne che subiscono violenze, inveendo contro l'intero movimento "mee too" in quel suo sostenere che la femmina debba stare zitta quando il maschio usa violenza.
Sostenendo che lui avrebbe sempre ragione a prescindere e che lui andrebbe in televisione a "spiegare" una verità di cui si professa sommo detentore, il fondamentalista scrive:



A detta di Adinolfi, una singola sentenza dovrebbe negare un fenomeno socialmente e statisticamente provato. Ed è affascinante dica che quello sarebbe stato un processo contro Johnny Depp, dato che è stato proprio Depp ad aver intentato una causa contro Amber Heard. Evidentemente Adinolfi non sapeva manco chi era l'imputata, figuriamoci se ammetterà mai che le motivazioni della sentenza non abbiano nulla a che vedere con quello che ha "spiegato" lui. Infatti la tesi di Adinolfi è che le donne sarebbero sessiste verso i poveri maschi, spronando i suoi proseliti ascrivere frasi misogine intrise d'odio come queste:





In realtà Deep si è bruciato la carriera diventando tossicodipendente, ma pare che i seguaci di Adinolfi si eccitino nel mentire pur di insultare le donne che denunciano abusi subiti.
Teorico della sottomissione femminile, dichiarò di vedere «erotismo» nelle molestie sessuali subite da centinaia di donne durante il raduno degli alpini.
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