Madonna del Sasso, insulti e minacce di morte al sindaco dopo l'approvazione di una mozione contro l'omofobia


A Madonna del Sasso, ignoti hanno vandalizzato alcuni cartelli turistici del paese del Lago d’Orta come atto di ritorsione per l'approvazione di una delibera comunale contro ogni tipo di discriminazione, compresa quella legata all’omotransfobia.
I vandali hanno scritto messaggi omofobi ed intimidazioni rivolte al sindaco, Ezio Barbetta, e alla sua amministrazione.

L'associazione NovarArcobaleno ha sottolineato: «Questo atto vandalico deve far rendere conto di quanto sia urgente e necessaria una legislazione che vada ad intervenire sull’odio Lgbtqia+fobico, prevedendo prima di tutto interventi di carattere socio-culturale ed educativi nella società, e non solamente punizioni. [...] In seguito alle orribili scritte comparse a Madonna del Sasso dirette contro il sindaco Ezio Barbetta, dove si leggono anche minacce di morte verso ‘fr*ci e pervertiti’, sentiamo il dovere di esprimere la nostra rabbia: come persone Queer e come associazione non accetteremo in silenzio alcun tipo di violenza od intimidazione, verbale o fisica, compreso questo ennesimo esempio di matrice Lgbtqia+fobica. Esprimiamo la nostra solidarietà alla comunità rainbow locale ed al primo cittadino, rivendicando il nostro essere fuori dalla norma ciseteronormata, con orgoglio maggiore di fronte a questi fatti. Non abbiamo paura di chiamare gesti simili con il loro nome e pretendiamo, oltre alla veloce rimozione dei graffiti, che le persone responsabili, una volta identificate, siano rieducate al rispetto delle differenze e delle soggettività marginalizzate».
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