Il governo ugandese ha chiuso un'altra ONG impegnata nella difesa dei diritti gay


In Uganda, il governo è tornato a colpire la comunità lgbt locale. Questa volta le autorità di Kampala hanno sospeso le attività della ONG Sexual Minorities Uganda (SMUG), impegnata nella difesa dei diritti delle minoranze arcobaleno dal 2004. Le autorità si sono inventate che le loro attività sarebbero state illegali.
Nel Paese è in atto una sistematica persecuzione delle persone lgbt, spesso incoraggiata dai leader che si dicono "cristiani" e che invitano i cittadini a nutrire una forte repulsione nei confronti dei loro fratelli omosessuali.
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