Pillon è stato candidato alla Camera nel collegio plurinominale dell'Umbria


Il senatore leghista Simone Pillon, che insiste nel definirsi "cristiano" nonostante le sue efferate battaglie contro i bambini, le famiglie, i diritti dei malati e le vittime di violenza, giova a fare il martire perché verrà candidato solo come secondo nome.



Ovviamente omette di raccontare che lui gestiva una fondazione finanziata coi milioni russi e che, dal 2015. ha presieduto una fondazione della destra cattolica che nel triennio precedente aveva incassato 2,4 milioni da società legate a Mosca e al regime azero , come denunciato nell'inchiesta del 2018 pubblicata da L'Espresso.

Miliardi di euro sono stati smistati in tutto l’Occidente da anonime società offshore, finanziate da società statali della Russia di Putin e dai tesorieri del regime dell’Azerbaijan. Denaro nero finiti nelle tasche di beneficiari misteriosi, tra cui anche una fondazione italiana, creata da un politico lombardo di Comunione e liberazione, che funziona come una porta girevole: incassa oltre 100mila euro al mese dalle offshore russo-azere e li redistribuisce tra Italia, Spagna, Gran Bretagna, Stati Uniti, Polonia, Ungheria, finanziando organizzazioni religiose di destra e campagne contro l’aborto, il divorzio o i matrimoni gay.
Dato che Pillon si erge a maestro della morale, perché non ci spiega a che tipo di morale appartiene tutto questo?
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