Adinolfi dice che i suoi riferimenti sono Orban, Trump, Duda e LePen


Mario Adinolfi appare ormai scontato nel suo urlare insistentemente che lui ama chi toglie diritti, limita le libertà personali, discrimina i gay e costringe le donne a produrre figli dopo aver lasciato morire in mare i figli dei migranti. E così dichiara che i suoi riferimenti sono Orban, Trump, Duda e LePen.
Pare anche trovare molto divertente ridere dei partiti di estrema destra che vengano foraggiati da Mosca per fare gli interessi di Putin, sostenendo che lui difenderebbe gli interessi dell'esercito invasore russo a danno di quelli del popolo italiano senza manco farsi pagare. Ed ovviamente inveisce contro un imprecisato "loro", esattamente come era prassi della propaganda nazifascista:



Se consideriamo che Adinolfi abbia dichiarato che Steve Bannon fosse la persona più "onesta" tra quelle che lui conosce, non gli farebbe onore non essere riuscito a farsi date manco mezzo euro da chi foraggiava i peggiori partiti di estrema destra dopo aver truffato milioni di razzisti:





Riguardo alla domanda iniziale di Adinolfi sulla bontà delle politiche ungheresi, è opinabile il voler mantenere bassi gli stipendi rendere necessario fare figli per ingerire nelle scelte individuali. Infatti lo stipendio medio ungherese è di 200 euro, con Orban ha distrutto l'economia ungherese nell'ultimo decennio.
Riguardo agli aborti, l'intervento costa piu' di un mese di stipendio e sono praticamente illegali, motivo per cui chi abortisce con altri metodi non va certamente a dirlo ad Orban.
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