Federico Mollicone di FdI promette la censura di Peppa Pig: «Le coppie gay non sono legali, non sono ammesse»

Federico Mollicone, responsabile cultura di Fratelli d'Italia e candidato alla Camera nel partito di Giorgia Meloni, è andato sull'emittente di San Marino a dire che «in Italia le coppie omosessuali non sono legali, non sono ammesse».
L'occasione è stata la sua promessa per una censura di Peppa Pig dal parte del regime, sostenendo che loro vogliono promuovere le donne che si fanno ingravidare al di fuori del matrimonio come la loro Meloni, gli anziani che corrono dietro le minorenni come Berlusconi e un quel Salvini che molle le ragazzine da cui ha avuto figli per infilarsi nel letto delle adolescenti.

Mollicone ha spiegato che a Giorgia Meloni non sta bene che l'adozione di bambini da parte di coppi gay possa essere presentato «come un fatto naturale» perché loro vogliono che ai bambini si insegni che «in Italia le coppie omosessuali non sono legali, non sono ammesse». Ha anche accusato i genitori omosessuali di «eludere la legge» che lui sostiene dovrebbe garantire l'adozione sulla base dell'orientamento sessuale, in quella loro teoria per cui sarebbe preferibile un padre pedofilo che si porta a letto mamma a due bravi genitori gay.
Mollicone se n'è poi uscito dicendo che «essere una giovane coppia eterosessuale con bambini è diventato una originalità» e che «da cattolico e da cristiano dico che l'unione naturale è tra uomo e donna. L'Italia è un Paese prevalentemente cattolico e il 52% degli italiani è contrario alle adozioni gay e c'è da avere rispetto per questi valori e per questi sentimenti».