Il partito di Adinolfi promette l'abolizione delle emergenze e la censura delle idee


Mirko De Carli promette che Mario Adinolfi abolirà le emergenze. Quindi, se arriverà una nuoa pandemia o se il loro Putin deciderà di inviare i suoi militari a massacrare le famiglie ucraine, immaginiamo che la loro "soluzione sia quella di fare finta di niente e cercare di fingere che vada tutto bene mentre le terapie intensive sono al collasso o i militari russi vengono incitati a stuprare bambine minorenni.



Sinceramente non si comprende su quali basi De Carli sostenga che non ci sarebbe un primato della sovranità popolare, dato che i no-vax sono una minoranza ed è Adinolfi a promettere che lui calpesterà il volere popolare espresso al referendum sul divorzio per imporre la sua dittatura.

E la situazione non migliora con il loro esponente di origini albanesi, il quale promette che Adinolfi impedirà il diritto di parola a chi non ossia le famiglie omogenitoriali. Ed è a dimostrazione del pressapochismo su cui basano le loro invettive che il signor Zmali tira in ballo il canone Rai a fronte di un discorso che Luciana Littizzetto ha pronunciato durante il Festival della Comunicazione di Camogli:



Se Zmali vuole sparare «ston...te» sui social, non potrebbe quantomeno cercare di non mentire sui fatti anche se pensa che l'elettore adinolfiniano sia ossessionato dal denaro?
Commenti