Il pastore Carollo pratica un finto esorcismo sulla figlia per "liberarla dallo spirito del comunismo"


Forse il pastore Luigi Carollo è in cerca di visibilità. Se il suo aver scritto messaggi anti-gay sul corpicino della figlia minorenne gli ha garantito un'ospitata televisiva su Rete 4, chissà cosa spera di ottenere nel pubblicare un video in cui pratica un'esorcismo a quella medesima minore per "liberarla" dallo "spirito del comunismo". E poco importa se lui presenta quel rituale come se fosse un gioco: un padre che cerca di indottrinare una minorenne alla sua ideologia politica inscenando un finto esorcismo è un qualcosa che può suscitare un certo orrore.
Nel video postato dal pastore sulla sua pagina Facebook (che non ripubblichiamo perché coinvolge una minore), si vede la bambina che farfuglia alcune parole del ritornello di "Bella ciao". Il padre la redarguisce, dicendole: «Cosa fai?!». Poi, imponendole le mani in fronte, aggiunge: «Spirito del comunismo, lasciala!».



Il bello è che il pastorello va pure sui giornali e in radio a dire che lui vorrebbe imporre agli altri le sue regole su come si debbano crescere i figli. Ma un personaggio che irride gli esorcismi e tenta di inculcare odio verso i partigiani ad una minorenne non pare un qualcosa di cui dovrebbe vantarsi. Perché i bambini non si toccano, ancor più se li si vuole usare a fini di propaganda politica.

Il pastore risulta infatti impegnato nella promozione del partito di Mario Adinolfi, sostenendo che l'avvocatessa Carlotta Toschi rappresenterebbe la candidata della sua chiesa evangelica:



Ed è curioso che il pastore dica che sarebbe "antieducativo" insegnare ai bambini che esistono tanti tipi di famiglia ma poi si mostri mentre indottrina sua figlia alla sua discutibile ideologia politica di estrema destra. Infatti, è proprio nelle scorse ore che il pastore di Modena inveì contro Peppe Pig asserendo:



E quindi sarebbe "istruttivo" un finto esorcismo contro lo "spirito del comunismo"?

Forse qualcuno potrebbe anche pensare che Carollo abbia il diritto di poter crescere i suoi figli come più preferisce. Vero, ma chi va va sui giornali a dire che lui vuole imporre agli altri come loro dovrebbero crescere i loro figli, è normale ci si possa fare domande sui suoi metodi. Inoltre non pare che il pastore creda nella libertà educativa, dato che non fa altro che chiedere censure e leggi che impediscano ai genitori di poter insegnare il rispetto ai propri figli, arrivano persino a invocare norme in stile russo o a chiedere che alcuni bambini siano resi orfani di genitori in vita solo perché a lui non sta bene cosa loro facciano nel loro letto.
Diceva Gesù che non bisogna giudicare se non si vuole essere giudicati. E pare proprio che il pastore non si faccia mancare giudizi contro la vita, la natura e la dignità del prossimo...

Update 10/9: In risposta a questo post, il pastore dichiara che corrompere i giovani all'ideologia populista sarebbe meglio che insegnare loro il rispetto. Ed ovviamente tira in ballo la fantomatica "ideologia gender" che la propaganda di estrema destra si è inventata per celare la loro omofobia:



E subito arriva anche la sua legale a fare branco, insultandoci dopo averci comunicato via Instagram che lei ci avrebbe querelato perché il pastore non gradisce che si possa esprimere dissenso dalla sua propaganda:



E sell atteggiamento della Toschi pare compatibile con il suo essere candidata per un partito come quello di Adinolfi, curioso è come alcuni proseliti sostengano che saremmo noi a "accanirci" contro di lui, quando in realtà noi non facciamo altro che rispondere ad una parte dei continui attacchi del pastore contro la vita, le famiglie e la dignità dei gay. E sarebbe interessante comprendere cosa stia insinuando il pastore nel dire che lui avrebbe delle cose da dire sul nostro conto:



Sempre facendo brando, troviamo anche il solito soggetto che ama diffamarci e insultarci ogni volta che il pastore gli invita a mostrare di quale violenza siano capaci:



Arriva poi anche Mirko De Carli, ennesimo candidato adinolfiniano, a insultarci con insinuazioni altamente diffamatorie, sostenendo falsamente che noi opereremmo come ufficio stampa di quella gente:


Qualcuno ne approfitta persino per elogiare Carollo nella sua persecuzione delle famiglie altrui:



Altri si dicono certi che, se Salvini e la Meloni prenderanno il potere, verrà censurato chiunque osi dissentire da un pastore che invoca le leggi di Orban a danno dei figli altrui:



Nessuno dei fedeli di Carollo, compresa la candidata del partito di Adinolfi, parrebbe aver trovato inopportuno un genitore che vuole indottrinare i figli al populismo inscenando finti esorcismi. E poi fingono stupore quando un qualche mentecatto porta il figlio gay dall'esorcista...
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