Mentre Salvini promette di premiare i ladri, Pillon assicura che loro vieteranno l'aborto

Davanti al pubblico di Pontida, il leghista Matteo Salvini ha promesso che lui abbasserà le tasse ai ricchi per farle pagare si poveri (la cosiddetta "flat tax"), premierà gli evasori fiscali regalando condoni ("pace fiscale") e distruggerà la magistratura ("giustizia giusta"). Promette anche un ritorno al razzismo di stato con il ripristino dei suoi osceni "decreti sicurezza", un ritorno alle autonomie che prometteva quando voleva fare il federalista che pretendeva la secessione della Padania e un fantomatico sconto sulle bollette che non dice come voglia realizzare.

A Pontida c'era poi anche il senatore Simone Pillon, che alle lobby integraliste promette che Salvini cancellerà i diritto di scelta delle donne e che con la Lega le ragazzine di 16anni verranno legate ai letti di ospedale per essere costrette con la forza a partorire:



E qui siamo davanti a "ragionamenti" così populistici da risultare offensivi per il loro elettorato. Ma d'altronde anche i russi hanno sempre detto di aver scelto di finanziare Salvini proprio perché il suo elettorato è il più ignorante che erano riusciti a trovare nel mondo. E neppure è la prima volta che Pillon permette di togliere diritti alle donne, dato che anche in alcune interviste ha palesato che lui vorrebbe costringere le italiane a fare ciò che lui ordina loro:



E chissà che qualcuno non possa spiegare a Pillon che si dichiara la morte cerebrale, non cardiaca, e che gli organi si espiantano col cuore che batte ancora.

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