Il pastore Carollo esulta per l'elezione di Fontana: «Lui conosce bene i diritti civili pro-Dio»


Il pastore evangelico Luigi Carollo si dice eccitato come una scorretta davanti all'elezione di Lorenzo Fontana come nuovo presidenteella Camera. D'altronde Carollo pregava insieme a Pillon per invocare l'avvento di Orban, quindi appare abbastanza scontato provi eccitazione per un leghista che partecipava agli "etero pride" di Forza Nuova, è amico dei neonazisti di Alba Dorata e ha convocato processioni religione per "riparare" i Pride.
Ma se la libertà di espressione consente a Carollo di poter simpatizzare per chi vuole, siano anche stupratori e pedofili, meno accettabile è il suo tirare in ballo Dio e sostenere che l'omofobia del leghista sarebbe rappresentanza dei «diritti civili pro-Dio».



Nel suo discorso di insediamento, Fontana ha citato Tommaso d'Aquino qualeun frate teologo del 1200 che sosteneva l'indissolubilità del matrimonio e la superiorità del maschio e del marito rispetto alla donna.
Nella Lega da quando aveva 16 anni, si dichiara contro l’aborto, contro le unioni civili, contro Ius Solis, contro lo Ius Scholae. Ammira Le Pen, Orban e Putin. È attivista per l’Autonomia del Veneto e vorrebbe leggi più permissive per la legittima difesa. Frequenta la Curva Sud del Verona, noto covo di estremisti di destra. Retwitta La Verità. Parla di sostituzione etnica e frequenta esponenti di spicco di Forza Nuova.
Ha precisato che lui il 25 Aprile festeggia solo San Marco. E riguardo all'accoglienza dei migranti a chi chi chiese perché lui non pratica il “ama il prossimo tuo” rispose che prossimo era nel senso di vicino, mica gli islamici o africani.

Sarebbe poi interessante comprendere cosa il pastore Carollo intenda per "fare sul serio" dato che, nonostante lui già oggi sia libero di non accedere all'eutanasia, di non sposare un gay e di non abortire, il timore è che voglia leggi che vietino agli altri di poter accedere a quei diritti. Al solito, la loro speranza non è tanto quella di migliore la loro vita, ma di contribuire a peggiorare quella degli altri. Ed infatti, più che esultare perché a decidere la vita dei suoi figli sarà La Russa, il pastore pare godere di come le nomine siano indigeste a chi crede nei diritti umani.



L'immagine e tratta dal gruppo di estrema destra Riscossa Italiana, a conferma della matrice ideologica che guida la propaganda Carollo. Ed è curioso che indichi come come nemici chi difende i diritti delle donne, chi combatte la mafia e chi ha dato dignità alle famiglie gay, opponendo a loro chi colleziona busti del duce o chi prega contro i gay.

Tra i commenti, i proseliti di Carollo fanno anche di peggio, usando il nome di Dio come strumento di offesa:







Quasi a voler chiarire che lui ama Lorenzo Fontana perché omofobo ed incline ad insultare i gay, il pastore elargisce cuoricino a chi dice che i gay sarebbero dei pervertiti:





Insomma, il pastore parrebbe gradire gli effetti della sua propaganda omofoba, incoraggiando quanti chiedono che migliaia di persone siano perseguitare e discriminate per compiacere i suoi poù bassi pregiudizi.

Update 15/10: Nel consueto attacco squadrista che il pastore è solito chiamare ogni volta che osiamo occuparci della sua propaganda, i suoi proseliti elargiscono i loro consueti insulti. Oltre a dire che noi saremmo stupidi perché non ci eccitiamo come loro davanti al fondamentalismo del loro amato Fontana, dicono anche che saremmo noiosi perché loro non vogliono che ci si possa occupare di quello che dichiara il loro pastore. Eppure paiono ben felici di come lui non faccia altro che occuparsi dei gay e incitare la loro discriminazione:



E mo' basta lo dovremmo dire noi, dato che il pastore risultw persecutorio nei suoi attacchi alla vita e alla dignità dei cittadini lgbt.

Arriva persino chi ci augura la morte:





Se appare evidente che il loro unico fine sia quello di offendere gratuitamente, vorremmo far notare loro che il termine "esultare" ha questo significato:

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