La Slovenia ha legalizzato il matrimonio e le adozioni per le coppie dello stesso sesso


Con 48 voti a favore e 29 contrari, il Parlamento sloveno ha approvato una serie di emendamenti al codice che regolamenta il diritto di famiglia, definendo il matrimonio come l'unione a vita di due persone.
Le modifiche aprono così la strada al matrimonio fra le coppie formate da persone stesso sesso e anche alle adozioni, facendo della Slovenia il primo Paese dell'Europa dell'est ex comunista a dotarsi di una tale normativa.
Una legge simile era già stata introdotta nel 2011, ma un referendum chiesto dai fondamentalisti religiosi ne annullò la validità nonostante solo il 30% della popolazione si fosse presentata alle urne nel giugno 2012. La sorte toccò a una norma in materia di matrimonio fra persone dello stesso sesso, che venne adottata nel 2014 e abrogata nel 2015 per volere dei gruppi religiosi. La legge attuale, approvata da un parlamento di ispirazione progressista, si basa però sulle indicazione di una sentenza della Corte Costituzionale che aveva imposto al legislatore di intervenire sulla materia per evitare discriminazioni contro l'individuo e garantire gli stessi diritti a tutti i cittadini per contrarre matrimoni.
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