Tuiach ci tiene a farci sapere che lui frequenta gruppi antisemiti su Internet


L'ex consigliere leghista Fabio Tuiach ci tiene a farci sapere che lui frequenta gruppi antisemiti su Telegram e Vk. E se quelle sono le sue brutte frequentazioni, forse non dovrebbe stupirci dica di vedere fantomatiche «dittature sanitarie», «lobby gay» e «sostituzioni etniche».
E se vedere un vedere un immigrato istriano che si diverte ad incitare i fascisti al razzismo pare alquanto surreale, alquanto blasfemo è anche il suo sostenere che qualcuno vorrebbe «distruggere i popoli europei cristiani». Ma d'altronde si sa che Tuiach ripete slogan fascisti a caso, esattamente come si vanta di pregare in latino in quel suo sostenere che l'importante è ripetere un suono e non comprendere il senso delle parole.

Fatto sta che il camerata scrive:



Chissà se lui trova divertente passare dagli insulti ai gay per cui è stato condannato a due anni di carcere al fare battutine contro gli ebrei in quella sua abitudine a citarli a casaccio senza manco assumersi la responsabilità di ciò che pare evidente lui voglia lasciar intendere.
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