Il vaticanista Tosatti incita i suoi proseliti a dichiarare guerra a chi non vuole finanziare i crimini di Putin

Forse nessuno resterà sorpreso nell'apprendere che il vaticanista Marco Tosatti sta con Putin e che voglia offrire il suo blog alla propaganda di Mosca.
Assicura che tutti gli italiani vogliano abbandonare gli ucraini nelle mani dell'invasore russo, sostenendo che aiutarli a difendersi sarebbe una colpa perché «passo dopo passo, giorno dopo giorno, il mondo liberale ci porta dritti dentro il fascismo». Giura che gli ucraini ucciderebbero i giornalisti russi per una fantomatica volontà di «uccidere chi racconta verità scomode» e che gli attacchi ai militari di occupazione sarebbe «dimostrazione che l’Ucraina si comporta sempre più come stato uno terrorista, secondo lo stile dell’Isis».

Insomma, Putin è l'eroe e chi non lascia che i suoi militari stuprino bambine di 4 anni sarebbe un criminale. Peccato che lo dica perché glielo ha detto un sito filo-russo da anni impegnato nella promozione dell'omofobia:



Se la presenza di banner pubblicitari riferibili alle campagne omofobe dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus pare già indicativo, curioso è come per quegli auto-proclamati gruppi "cristiani" la vita umana venga sempre dopo il loro profitto.
E così, nelle loro rivendicazioni, raccontano che la difesa del popolo ucraino vada interrotta perché sarebbe in sarebbe una «guerra economica quella che sta bombardando a intensità crescente il nostro Paese. Senza materie prime ed energia tutto si ferma». E così la loro soluzione è un «no alle sanzioni» perché «il gas russo è il più economico al mondo» e il mancato finanziamento degli stupri minorili di Putin sarebbe «un atto di guerra contro l’Italia e gli Italiani».
La loro proposta è quella di «mobilitarsi perché si possa uscire dal vicolo cieco nel quale siamo stati costretti», finanziando chi ci ha portato in guerra e sacrificando il popolo ucraino nella speranza di ottenere uno sconto sul prezzo del gas russo.
Insomma, per quei tizi che si dicono "cristiani" sarebbe evidente che il risparmio di pochi euro valga il finanziamento a bombardamenti, stupri minorili, uccisioni e invasioni.