Con buona pace per Malan, il Pci non ha fatto morti in Italia, i fascisti sì

Sulla scia di Nicola Porro, anche il senatore evangelico Lucio Malan tenta di difendere un presidente del Senato che celebra la fondazione dell'MSI, dicendo che la celebrazione esplicita di La Russa vada paragonato ad un Boccaccini che ha parlato in una stanza in cui era ancora presente un simbolo del Pci. Un po' come il poster di Mussolini appeso alle spalle di Giorgia Meloni, con la differenza che lei era la responsabile di quella sede.



Se non ci risulta che il Pci avrebbe provocato 100mila morti in Italia, cosa che fece il fascismo, pare che Malan non veda la differenza con un Pci che si è schierato a difesa dello Stato democratico e contro il terrorismo. Guido Rossa è morto per questo. Invece un dirigente del MSI, Pino Rauti, fu uno dei fondatori di Ordine Nuovo, diventato poi un gruppo terrorista di destra. E sua figlia è oggi un sottosegretario per Fratelli d'Italia.
Inoltre il comunismo è una dottrina politica economica, il fascismo è una dittatura. E la differenza non è da poco, dato che non c'entra niente se è nel nome del comunismo Stalin è diventato dittatore come Mussolini si spacciava per socialista.