Fratelli d'Italia attacca il festival lirico di Bergamo, accusandolo di «ideologia lgbt»

Fratelli d'Italia contesta il programma del Donizetti Opera 2022 di Bergamo, il festival di opera lirica che ogni anno ospita eventi e performance nella città di Gaetano Donizetti. In occasione del 225 anniversario della nascita del compositore, le arie dell’Ottocento si sono mischiate con musiche contemporanee ed elettroniche attraverso la presenza di artisti come Protopapa, H.E.R., Drama Milano, Gin Gin Mezzanotte, Miss Divina e Nat Drag King.
Ma tutta quella inclusione ha infastidito il consigliere comunale Filippo Bianchi, il quale si è affrettato a presentare un’interpellanza a nome del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in cui l'evento viene definito «di discutibile livello, oltre che di taglio marcatamente conforme all’ideologia LGBT, con musica elettronica e drag performers».
E così scopriamo che un orientamento sessuale naturale come l'omosessualità dovrebbe essere ritenuto "ideologia" solo perché il signor Bianchi ci tiene a far sapere che lui è eterosessuale e intollerante verso chiunque non condivida il suo medesimo orientamento sessuale.