Anche gli anziani chiedono pari diritti per le coppie omosessuali

Secondo una ricerca condotta dallo Spi Cgil nella provincia di Terni, due terzi degli anziani iscritti ritengono che una coppia omosessuale debba avere gli stessi diritti di una eterosessuale.
Se è pur vero che il dato si riferisce a persone pensionate iscritte ad un sindacato di sinistra e non certamente al partito di Adinolfi, emerge comunque che anche tra gli anziani sta maturando la consapevolezza sulla necessità di porre fine alle discriminazioni.
Il 75% delle persone anziane intervistate è abbastanza favorevole o molto favorevole con l’affermazione “Una coppia omosessuale deve avere gli stessi diritti di una eterosessuale”. Il 25% sostiene che “è meglio che l’uomo si dedichi più al lavoro e la donna più alla casa” e circa il 50% crede che “gli immigrati aggravino i problemi legati alla criminalità” come sostiene Salvini.
Meno di 1 persona anziana su 5 è d’accordo con l’affermazione: “L’Italia è degli italiani e non c’è posto per gli immigrati” e meno di 1 su 10 sostiene che “in politica sarebbe meglio che una persona decida per tutti”.