Il falso sovranismo meloniano: Sangiuliano vuole direttori di razza italica per musei riservati ai ricconi stranieri

Probabilmente l'Italia non sopravvivrà al Governo Meloni, dato che un esecutivo che spera di campare sulla continua creazione di tensioni sociali rischia solo di portare alla rovina il Paese.
Ad oggi la Meloni non ha fatto molto: ho limitato il diritto fi manifestazione col pretesto dei rave party, ha aumentato le accise ai poveri per toglierle a chi ha jet privati e poco altro. Ma da settimane il partito della Meloni campa sui giornali proponendo sterili polemiche volte a sostenere che loro "asfaltano", "smontano", "distraggono" e "umiliano" tutto ciò che è stato fatto dagli altri.
La scelta delle parole chiave chiarisce che la meloni vuole campare sulla contrapposizione, scegliendo parole che paiono arrivare direttamente dal fascismo per sostenere che il suo scopo non è fare bene ma fare tutto contro qualcuno.

E così, il giornale di Fratelli d'Italia si inventa che l'ex direttore del Tg2 salviniano starebbe "smontando" le nomine del predecessore. Peccato che l'esponente del partito di Giorgia Meloni non faccia nomi, sostenendo che a lui non va bene che a dirigere i musi diano stranieri perché lui preferisce gli italiani, anche se non presenta nomi o proposte in tal senso:



Insomma, tornano a far leva sul sovranismo in un polemica che non entra nei meriti del lavoro persone, ma parla genericamente di come loro preferiscono gli italiani. Eppure Sangiuliano dichiarò di aver aumentato i prezzi del museo dicendo che lui voleva che a visitarli fossero ricchi stranieri e non degli italiani squattrinati.
Inoltre sarebbe curioso sapere cosa sarebbe il fantomatico "sistema Franceschini" che la propaganda meloniana si è inventato per strizzare l'occhio ai negazionisti legati ai gruppi neofascisti che vedono complotti ovunque.