Pillon torna a promuovere l'antieuropeismo
L'ex senatore leghista Simone Pillon non ha mai nascosto il suo odio per un'Europa che difende i diritti umani. E così, anche oggi tenta di raccontare la sua versione ideologica della verità e prova a sostenere che la moneta unica impoverirebbe i popoli sovranisti come diceva la Lega quando ancora diceva che Roma era ladrona e che loro si pulivano il deretano col Tricolore.
Ricorrendo ai suoi soliti toni strafottenti, scrive:
Peccato che la sua ricostruzione sia molto faziosa, dato che il problema riguarda commercianti che hanno cercato di fregare il loro popolo. Dati alla mano, la maggior parte degli aumenti riguarda arrotondamenti che in molti casi superano di molto la logica della conversione, con rincari dal 5 fino al 20 per cento rispetto ai prezzi precedenti l'introduzione della moneta unica europea.
Non a caso il leghista omette di raccontare che commercianti, ristoratori e alcune catene di supermercati sono stati accusati dalla stampa di aver approfittato del cambio della valuta. Ed omette di raccontare che il governo croato pensa di calmierare i prezzi come Berlusconi e Salvini non fecero in Italia:
Pillon non dice neppure che il suo disprezzo per l'Europa danneggerebbe l'economia italiana solo per assecondare l'ideologia sovranista:
