Luigi Carollo attacca la De Filippi: «Il popolo ha schifo degli lgbt»


Il pastore evangelico Luigi Carollo pare molto arrabbiato con Maria De Filippi. Se in passato invitò i genitori omofobi a non accettare l'orientamento sessuale dei propri figli, oggi cerca di sostenere che la "famiglia" vada contrapposta ai gay perché lui crede che il buon cattolico debba odiare chiunque non compiaccia le fantasie sessuali del suo venerato Mario Adinolfi.
Sotto attacco è il momento di "C'è posta per te" in cui Luciana Littizzetto ha cercato di trovare un compagno o una compagna ad Alessandra Celentano, Alessia Marcuzzi, Rudy Zerbi e Tommaso Zorzi. Ha così proposto un ballerino di 75 anni di nome Antonio per la Celentano, un impresario di pompe funebri di Caserta per la Marcuzzi e un ragazzo di nome Carlos per Zorzi. E se è probabile che tanto abbia già fatto arrabbiare il pastore della Sabaoth Church, la sua ira è diventata incontenibile quando anche a Terbi è stato proposto un uomo, argomentato dal suo dire: «Hai provato con le donne e non è andata bene. Diventa fluido!».

Attingendo alla peggior propaganda anti-gay creata dai gruppi neofascisti, Carollo inizia a dire che la De Filippi vorrebbe imporre il "pensiero unico" alla minoranza omofoba. Poi inizia a urlate che lui, a nome dell'intero popolo italiano, avrebbe deciso che i gay facciano «schifo» e che il popolo che lui sostiene di rappresentare si sarebbe «rotto» di chi non promuove discriminazione:



Se l'intera sequenza è consultabile sul sito di Mediaset Play, è probabile che gli attacchi del pastore Caeollo si basino sulla presenza di Zorzi (caratterizzato da un passaggio che ha scatenato l'ilarità del pubblico) e sul fatto che a Zorzi non fosse stata proposta una donna secondo i dogmi sessuali che lui e Provita Onlus vorrebbero ci fossero imposti:


Ad esprimere apprezzanti per il post di Carollo troviamo anche il consigliere Sergio M Binelli, ovviamente della Lega:



Non va meglio non con i suoi proseliti, i quali dicono di vomitare e tirano in ballo i soliti bambini per sostenere che mostrare che un uomo non deve necessariamente essere attratto da una donna non vada trasmesso in prima serata:



In entrambi i casi, teoviamo Carollo ad esprimere il suo compiacimento davanti a quei messaggi, affiancato dall'autore del secondo messaggio (che il "mi piace" se lo mette da solo):



Come si può intuire dalla bandierina russa, il seguace di Carollo è un sistenitore dell'invasione russa dell'Ucraina, nonché promotore di fantomatiche "cure" dell'omosessualità:





Carollo è proprio certo che si preferibile chi tifa per un dittatore che manda pedofili a stuprare bambine id 4 anni a due uomini che si vogliono bene? Ed esattamente, in quale preciso momento avrebbe deciso di poter parlare a nome dell'intero popolo italiano?
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