L'Unione Europea avvia una procedura di infrazione contro le leggi anti-gay di Orban


L'Unione Europea ha avviato una procedura di infrazione contro l'Ungheria di Orban, sostenendo che la legge contro una fantomatica "propaganda LGBTQ+ nei confronti dei minori" voluta dall'alleato di Salvini sia in palese violazione della Costituzione.
La nota è stata pubblicata lunedì 13 febbraio sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea e prevede che l’Ungheria compaia di fronte alla Corte di giustizia nell’imminente processo.
A sostenere il processo tre ong che, attraverso una petizione online (che potete firmare qui), mirano a spingere almeno 20 Paesi membri dell’UE a schierarsi contro l’Ungheria e la sua legge anti-gay.
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