Il leghista Claudio Borghi promette che la Lega renderà orfani i figli dei gay

Il leghista Claudio Borghi promette che la Lega renderà orfani i figli dei gay facendo invalidare i loro certificati di nascita. Dicendo che chi i sindaci che tutelano i minori vadano accusati di "infrangere la legge" al contrario di quei no-vax che hanno la legge l'hanno infranta ma confidano che il partito dei 49 milioni rubati ai cittadini gli annulli le multe non pagate, dichiara:



Al pari dell'organizzazione forzanovista Provita Onlus, anche Borghi scrive tra virgolette il termine "padre" quasi volesse indicare che lui lo ritiene un termine inappropriato per definire i genitori dei bimbi a lui sgraditi. E fa pensare ritenga che il suo elettorato possa apprezzare un governo che vuole togliere diritti e tutele ai minori dopo che il Putin gli chiese di imporre distinguo sul sesso dei genitori nel corso del congresso federale della Lega secessionista in cui Salvini fu nominato segretario.

Al leghista Borghi ha risposto l'organizzazione forzanovosta Provita Onlus, chiedendo siano puniti anche i leghisti che tutelano i minori:



Aizzato dal Borghi, alcuni suoi proseliti gli arrivano a chiedere raid punitivi che vedano bimbi steappati tra le lacrime ai loro genitori per essere dati a estranei selezionati sulla base del loro orientamento sessuale:



Loro troveranno divertente proporre di rapire i bambini ai loro genitori, ma chissà che direbbero se qualcuno proponesse di togliere i figli ai leghisti...