Il pastore Carollo insulta il cadavere di Federico Tedeschi: «Chi frequentare la comunità omosessuale sadomaso non è normale e va curato»

Per quanto il pastore evangelico Luigi Carollo ci abbia abituato a dichiarazioni omofobe di rara violenza, pare difficile non essere colti da un forte senso di disgusto e di repulsione nel trovarlo capace di scrivere certe schifezze.
Questa volta l'esponente modenese Sabaoth Church si è gettato sul cadavere di un ragazzo morto a soli 19 anni. Secondo Il Tempo, ossia quel quotidiano della famiglia Angelucci che ospitava gli articoli omofobi di Provita Onlus e che elesse il duce come uomo dell'anno, il giovane avrebbe avuto un account social segreto in cui avrebbe intrattenuto conversazioni sadomaso con persone gay.
E tanto deve aver eccitato la fantasia omofoba del pastore, il quale ha deciso che il giovane sarebbe morto a causa di «una pratica di sesso omosessuale estremo» anche se non esiste una sola prova a sostegno di quella sua tesi. Ma dato che il pastore sembra avere una certa predilezione nell'inventarsi le cose quando si tratta incitare alla discriminazione quei suoi neri proseliti che lui invita a votare l'estrema destra, lui dice di aver deciso che «frequentare la comunità omosessuale sadomaso non è normale» e che chi lo fa dovrebbe essere «curato».



Se la speranza è che la famiglia di Federico Tedeschi possa decidere di querelare il pastore per quelle parole piene di odio, al signor Carollo si potrebbe far notare che tanti eterosessuali praticano sesso-sadomaso. Il suo squallido tentativo di puntare il dito contro la presunta omosessualità del 19enne al solo fine di istigare i suoi proseliti contro la presunta omosessualità del giovane pare quanto di più squallido e deplorevole potesse fare.
Quindi Carollo ha la pretesa di imporre alle donne cosa debbano fare con i loro corpi. Ha la pretesa di imporre ai bambin di quale sesso debbano essere i loro genitori. E ora pare avanzare la pretesa di vietare di poter praticare sesso come si vuole. Forse dovrebbe valutare l'ipotesi di trasferirsi in Iran, dato che probabilmente sarebbe un ottimo candidato per quella polizia morale che fa lapidare le donne.

Update 21/03: Nel consueto messaggio di insulti che il psstore è solito riservarci ad ogni post, l'evangelico nega ciò che ha chiaramente scritto nel suo osceno messaggio di ieri, dicendo che lui accusa un imprecisato "voi" di praticare inprecisate "schifezze". Ed ovviamente si premura anche di usare Dio come forma di insulto, dimostrando una certa propensione ad irridete la religione.



Premesso che non è dimostrato che il ragazzo abbia "fatto sesso sfrensto fino alla morte" e premesso che il tentativo di Carollo di incitare odio contro il suo presunto orientamento sessuale resta una schifezza, non è chiaro a chi si riferisce con wuel "voi". Perché se si sta riferendo a noi di Gayburg, una bella querela per diffamazione aggravata non gliela toglie nessuno.

Aizzari dal pastore al più cieco disprezzo verso il prossimo, i suoi proseliti scrivono:.



Inutile a dirsi, quei "mi piace" sono tutti del pastore, evidentemente fiero di come i suoi vomitino giudizi anche se Gesù invitava a non farlo. Ed è di una violenza estrema il fatto che quei fondamentalisti vogliano imporre agli altri persino come debbano far sesso, condendo di falsa morale ogni tema per poi restare indifferenti quando dei bambini affogano nel Mediterraneo o quando il loro sottosegretario alla cultura va in televisione a dire che tutte le ragazze nate dopo il 1999 sarebbero "tr*ie".



Inoltre pare che signor Carollo non abbia da ridire sulle pratiche sadomaso legate a culti pseudo-religiosi, anche se i "penitenti" che si procurano ferte nella convinzione che Gesù goda del loro dolore pslarrebbero molto più criticabili risetto alle sue fantasie su imprecisate pratiche sessuali che lui attribuisce sommariamente al 19enne morto al fine di istigare i suoi contro la vittima.

Update 26/3: Alla fine sono arrivati anche i soliti insulti che Carollo è solito chiamare contro di noi, rigorosamente elogiari dal pastore:





Lo diverte chi insulta e offende? Ci divertiremo noi quando ne dovrà rendere conto.