Sor Anna Monia Alfieri paragona l'ecologia al ddl Zan mentre incita le destre contro la sostenibilità


Non stupisce che Provita Onlus si sia riscoperta anti-ecologista, dato che era pressoché scontata la sua adesione alla propaganda populista portata avanti anche da Nicola Porro e da Maurizio Belpietro. Ma provoca un certo imbarazzo vedere un signore barbuto come Jacopo Coghe che tenta di incitare altri signori ad insultare i ragazzi che hanno partecipato al Friday For Future, peraltro sottolineando come i contribuenti debbano pagare poliziotti che vengono messi a disposizione delle organizzazioni forzanoviste.

Ed è senza senza spiegare perché loro fossero lì a riprendere i ragazzi e cosa avessero mostrato per provocarli, è ricorrendo al loro consueto vittimismo che l'organizzazione forzanovista:



Naturalmente è molto opinabile il loro sostenere che la loro organizzazione operi a "tutela della vita umana", ancor più se consideriamo come non abbiano detto neppure una sola parola sui migranti morti a Crotone. Invece parlano fin troppo di come vorrebbero leggi contro i gay, di come vorrebbero la discriminazione degli studenti trans, di come vorrebbero costringere le donne a subire la volontà di Jacopo Coghe sui loro corpi. Ed è probabilmente quello il motivo per cui la loro opera contro la vita e contro la famiglia scuciti orrore in molti ragazzi.

Inoltre pare ragionevole che i giovani li contestino dopo che loro hanno fieramente annunciato di essere contro la sostenibilità, invocando l'opinabile parere di quella loro suor Alfieri che va sempre in televisione a difendere le destre:



Evidentemente preferendo la parola di Salvini a quella di Dio, la loro suor Alfieri esordisce dicendo che a lei non sta bene che altri possano consumare farina di insetti perché lei preferisce gli allevamenti intensivi che non possono produrre cibo per tutti:

Io continuerò a mangiare la nostra buona pizza, il pane e la pasta prodotta con i cereali della nostra terra. Fino a ieri la dieta mediterranea era consigliatissima, oggi fa male? Evidentemente c’è qualcosa che non va: viene da pensare che ci sia l’interesse a voler danneggiare l’economia italiana, da sempre grande esportatrice di farina, vino, formaggio.

In realtà nessuno ha detto che la dieta mediterranea faccia male. Ma forse la suora non si è accorta che i bambini siriani che muoiono di fame non hanno pizza, pane, pasta, vino e formaggio. E naturalmente l'esportazione resterebbe tale anche senza gli allevamenti intensivi, magari garantendo che le uova non siano prodotte da galline così stipate da essere costrette a nutrirsi degli escrementi delle altre galline come avviene oggi in numerosi allevamenti.

Dato che suor Alfieri non dice mai niente senza cercare un fine politico, arriva a spiegare che lei vuole attaccare l'Unione Europea.

La funzione dell’agricoltura è importante. E’ soprattutto quella di tenere in ordine i terreni, di salvaguardarli dall’alto rischio idrologico. Se una direttiva o una legge calata dall’alto dice: ‘Non producete più perché inquinate o fate un prodotto che non va bene’ si creerà un naturale abbandono dei terreni. Oltre al collasso dell’economia, il terreno incolto è a maggior rischio conseguenze idrogeologiche, rischio terremoti, rischio incendi, luoghi non presidiati. E’ il risultato esatto di quello che perseguono: ovvero inquinamento, povertà e distruzione.

In realtà i dissesti ecologici si sono avuto quando Salvini ha autorizzato a prelevare ghiaia dai fondi dei fiumi per risparmiare, così come è evidente che nessuno proponga di abbandonare i campi. Semmai il tema è capire come poter proporre un'agricoltura sostenibile che non porti ad una ulteriore desertificazione delle terre. E neppure vogliamo provare a capire come possa sostenere che l'ecologia porterebbe inquinamento e che le auto a benzina farebbero bene all'aria. Ma ovviamente la religione si affretta a citare Dio e a sostenere che sia Dio a volerlo:

Con queste direttive siamo evidentemente all’ideologia. L’ambiente è il Creato, l’uomo non è un oggetto, è la creatura di Dio. Affinché non si tratti di ideologia deve calarsi nella realtà.

Ma ancor più surreale è il suo inventarsi un paragone tra l'ecologia e il ddl Zan:

Mi ricorda quanto accadde con il ddl zan: dicevano di voler contrastare la violenza. La verità è che la legge andava al contrario ed era essa stessa a provocare violenza e motivo di disuguaglianza. Oppure pensiamo all’eutanasia. Loro dicono: ‘Ti diamo il diritto di morire? Tu avrai il dovere di toglierti di mezzo’. E così via. Si strumentalizza la realtà e si creano le storture pur di raggiungere l’obiettivo che è antitetico a quello che dicono.

Ovviamente non ci spiega in che modo il contrasto ai crimini d'odio avrebbe creato discriminazione, ma purtroppo è noto che la loro propaganda ideologica si basa sul creare menzogne che ripetono con insistenza nella speranza che qualche sprovveduto finisca col crederci. E così pure contro l'eutanasia la suora si inventa tesi false per negare che lei vuole obbligare i malati a subire atroci torture contro la loro volontà.

Spiegato che i gay vanno discriminati, che i malati terminali vadano torturati e che l'aria debba essere inquinata per produrre facile profitto, la suora chiama i proseliti di Provita Onlus alla mobilitazione affinché difendano chi vuole negare un futuro alle nuove generazioni attraverso un rifiuto ideologico della sostenibilità:

Dobbiamo avere il coraggio di parlare. Mettetevi in gioco. Non abbiate paura, non vi serve il consenso degli altri: non siamo politici. La forza delle idee non nasce dal consenso: ci delegittimano? Noi andiamo avanti. Vedrete che prima o poi capiranno.

Quindi ci dica suor Alfieri? San Francesco era un ideologo che pensava alla natura? E il Levitico va bene solo per istigare odio contro i gay ma può essere ignorato quando Dio dice che «la terra è mia e voi state da me come stranieri e ospiti»?
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