Mario Adinolfi si autoproclama leader del terzo polo


Mario Adinolfi appare surreale mentre inveisce contro la stampa e giura che lui andrebbe ritenuto il leader del terzo polo perché l'accozzaglia di partiti e partitini con cui si è presentato alle regionali del Friuli Venezia Giulia ha raggiunto il quattro-virola-qualcosa anziché lo zero-virgola poco a cui lui era abituato.
Peccato che la matematica non sia un'opinione e che , se prendiamo per buono il suo sostenere che quella coalizione racchiudesse almeno quattro partiti e se provassimo a considerare che tutti abbiano preso lo stesso numero di voti (cosa assai improbabile), lui sarebbe al massimo all'1.2%. Eppure lui scrive:



Ma davvero nelle sue due famiglia non c'è nessuno che lo possa esortare a non scrivere certe cose perché rischia di risultare ridicolo?
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